Descrizione Tecnica
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BASILICA DELLA VISITAZIONE DELLA VERGINE MARIA CON L'ADIACENTE CHIOSTRO E CAPPELLA DEL NOME DELLA VERGINE MARIA

Basilica della Visitazione della Vergine Maria con l'adiacente chiostro e cappella del Nome della Vergine Maria
nám. Sadové 1
779 00 Olomouc 9

Repubblica Ceca

Nel 1629, Jan Andrýsek avvia la costruzione della prima cappella a Svatý Kopeček (allora Svatá Hora), ispirata da una visione della Vergine Maria1. Con il supporto dell’abate Jiří Leodegar e del priore Maxmilian Pracher, la cappella è consacrata il 3 aprile 1633. Distrutta durante l'occupazione svedese nella Guerra dei Trent'anni, viene ricostruita nel 1646 con una pianta a croce. Nel 1669, l’abate Bedřich Sedlecius avvia la costruzione della chiesa della Visitazione della Vergine Maria, progettata dall’architetto Giovanni Pietro Tencalla (1629–1702) e completata nel 1679. La chiesa ha una navata longitudinale, otto cappelle laterali, un transetto centrale e una cupola. La consacrazione avviene nel 1679 per mano del vescovo Karl II von Liechtenstein-Castelcorno (1624-1695).
Nel XVIII secolo, le torri vengono abbassate di venti metri e viene creato un nuovo sentiero di accesso (Fig. 1)2. Tra il 1721 e il 1732, Baldassarre Fontana guida una ristrutturazione interna3 (Fig. 2). Ludwig Sebastian Kaltner (documentato dal 1722 al 1741) modifica la facciata tra il 1730 e il 1731. Nel XX secolo, il complesso subisce vari interventi, tra cui una ricostruzione tra il 1930 e il 1932, riparazioni dopo la Seconda guerra mondiale e restauri a partire dagli anni ‘90. Nel 1990, la basilica viene restituita all'ordine premonstratense e nel 1995 è elevata a basilica minore da Papa Giovanni Paolo II (1920-2005).

Opera
Stuccatore
Data

Presbiterio

Fontana Baldassare

Il presbiterio della chiesa presenta una volta a botte suddivisa in tre campate, decorate con stucchi elaborati in due fasi (1675–79 da Castelli e 1722–32 da Fontana) (Fig. 3, 4, 5). La decorazione plastica include rosette e figure, con cornici che circondano le finestre e le superfici dipinte. Con il progetto di Fontana, vennero aggiunti angeli scolpiti lungo la cornice principale (Fig. 6, 7, 8). L'altare maggiore, situato nel presbiterio, presenta una struttura monumentale con colonne e un timpano triangolare, decorato da una composizione in stucco che raffigura una gloria dorata con Dio Padre al centro, circondato da angeli e putti (Fig. 9, 10, 11). La doratura degli stucchi conferisce alla scena maggiore ricchezza e profondità visiva.

Fig. 1 – IJ
Fig. 2 – MU
Fig. 3 – MU
Fig. 4 – MU
Fig. 5 – MU
Fig. 6 – MU
Fig. 7 – MU
Fig. 8 – MU
Fig. 9 – MU
Fig. 10 – MU
Fig. 11 – MU

Transetto

Fontana Baldassare
1722

La decorazione in stucco del transetto fu realizzata in due fasi. La struttura comprende una cupola con tamburo e pennacchi, affiancata dalla Cappella di San Gioacchino a sud (Fig. 12, 13, 14) e da quella di San Giuseppe a nord (Fig. 15). La cupola, su pianta quadrata, si raccorda agli spazi circostanti tramite quattro archi trionfali decorati con rosoni e ornamenti (Fig. 16). Il cornicione è arricchito da otto imponenti statue di angeli, in continuità con il motivo angelico del presbiterio (Fig. 17).

Fig. 12 – MU
Fig. 13 – MU
Fig. 14 – MU
Fig. 15 – MU
Fig. 16 – IJ
Fig. 17 – MU

Le decorazioni in stucco della navata, realizzate da Fontana e dalla sua bottega, richiamano lo stile del presbiterio (Fig. 18, 19). Angeli ornano il cornicione, mentre i capitelli ionici delle lesene presentano motivi a conchiglia e festoni. Fontana curò anche la decorazione plastica degli altari laterali dedicati a Nostra Signora dei Dolori, al Preziosissimo Sangue di Cristo, a Santa Paolina, all’Angelo Custode, a San Norberto e a Sant’Agostino (Fig. 20, 21, 22, 23, 24, 25).

Fig. 18 – IJ
Fig. 19 – IJ
Fig. 20 – MU
Fig. 21 – MU
Fig. 22 – MU
Fig. 23 – MU
Fig. 24 – MU
Fig. 25 – MU

Cappella del Nome della Vergine Maria

Fontana Baldassare
1718 circa

La cappella del Nome della Vergine Maria si trova sul lato orientale della basilica ed è collegata al complesso di pellegrinaggio tramite l’ambulacro (Fig. 26). Le decorazioni in stucco si concentrano sull'altare, costituito da colonne scanalate che incorniciano un rilievo centrale raffigurante la celebrazione del Nome della Vergine Maria. La composizione plastica comprende figure di angeli e putti tra le nuvole, con elementi dorati.

Fig. 26 – MU

Cappella di San Pietro e cappella di Santa Maria Maddalena

Fontana Baldassare
1718 circa

Gli altari della Cappella di San Pietro e della Cappella di Santa Maria Maddalena sono decorati con stucchi, che consistono principalmente in coppie di angeli posizionati attorno ai dipinti dell’altare, circondati da cornici in stucco (Fig. 27, 28, 29, 30, 31).

Fig. 27 – MU
Fig. 28 – MU
Fig. 29 – MU
Fig. 30 – MU
Fig. 31 – MU