Descrizione Tecnica
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CASTELLO DI UHERČICE

Castello di Uherčice
Státní zámek Uherčice
671 07 Uherčice u Znojma

Repubblica Ceca

La prima testimonianza della fortezza risale al 1548, quando Jan Krajíř acquisisce il castello 1. Tra il 1554 e il 1564 vengono apportate importanti modifiche, come la costruzione di un porticato con colonne tuscaniche e di nuove ali. Nel 1564, il maniero passa alla famiglia Strein von Schwarzenau che tra il 1582 e il 1586 amplia ulteriormente la struttura con due ali parallele, completando il castello. Dopo la Battaglia della Montagna Bianca, nel 1628 il castello viene ceduto ai Berchtold e nel 1692 agli Heissler von Heitersheim che commissionarono lavori di decorazione a Francesco Martinelli (1651-1708) e Baldassarre Fontana. Nel 1731 passa ai baroni von Hartig e successivamente ai Nimptsch. Negli anni '60 del Settecento, la famiglia Collalto trasforma l’area circostante in un parco alla francese. Dopo la Seconda guerra mondiale, il castello viene confiscato e nel 1995 l'Istituto Nazionale del Patrimonio di Brno ne assunse la gestione (Fig. 1).
A partire dal 1995 il castello ha avuto diversi interventi di restauro, con un’ultima importante campagna iniziata nel 2015 e tuttora in corso durante la quale sono state restaurate numerose delle sale decorate a stucco da Baldassarre Fontana.

Opera
Stuccatore
Data

Cappella (114)

Fontana Baldassarre
1692–1696/1705–1707

La volta della cappella è riccamente decorata in stucco (Fig. 2). Al centro, l’Assunzione della Vergine è circondata da angeli e raggi di sole, con due putti che le pongono sul capo una corona floreale (Fig. 3). Coppie di putti osservano la scena dalla sommità della formazione nuvolosa.
Le pareti tra le vele contengono sei medaglioni a bassorilievo raffiguranti i Padri della Chiesa rivolti verso l'altare, arricchiti da bouquet floreali tridimensionali e teste alate. Le lesene presentano motivi legati ai santi raffigurati.
Ogni lunetta accoglie un Amorino, mentre presso l’ingresso e l’altare compaiono coppie di Cupidi.

Fig. 1 – MU
Fig. 2 – JZ
Fig. 3 – JZ

Salone a volta (210)

Fontana Baldassarre
1692–1696/1705–1707

La volta del salone è decorata con tre pannelli incorniciati da foglie d’alloro: al centro un angelo in volo con una corona, a est un putto su un drappeggio con corona floreale, sopra la finestra lo stesso motivo (Fig. 4, 5). Due pannelli laterali presentano motivi vegetali, mentre agli angoli compaiono fiori legati con nastri.
Le lunette raffigurano scene con putti: davanti alla finestra giocano con uno scudo tra armi, sopra la finestra un rotolo con festoni. Altre mostrano putti in lotta con un tridente, con un telescopio accanto a una sfera armillare (Fig. 6), nell’atto di forgiare un elmo o di liberare una colomba davanti a un soldato. Nella decorazione compaiono anche un tamburo, un cannone e frecce.

Fig. 4 – JZ
Fig. 5 – MU
Fig. 6 – JZ

Salone orientale (212)

Fontana Baldassarre
1692–1696/1705–1707

Il Salone orientale presenta una decorazione a stucco policroma esclusivamente sul soffitto (Fig. 7). Al centro della composizione si trova una medaglia quadrilobata, incorniciata da foglie di alloro, circondata da un pesante panneggio, sollevato lungo gli assi più lunghi da due putti in alto rilievo (Fig. 8). Sugli assi più corti (i lati nord e sud), il panneggio è sovrapposto a due grandi conchiglie. Sotto le figure dei putti si trovano medaglioni circondati da foglie di palma, che raffigurano scene di donne e guerrieri romani (Fig. 9).

Fig. 7 – MU
Fig. 8 – MU
Fig. 9 – MU

Salone degli Arazzi (214)

Fontana Baldassarre
1692–1696/1705–1707

Il Salone degli Arazzi (214) presenta una decorazione a stucco policroma concentrata sul soffitto (Fig. 10, 11). La parte centrale del soffitto è occupata da una medaglia in stucco, circondata da una ghirlanda fluente e da nastri. Lungo gli assi del soffitto sono posizionati medaglioni di forma circolare che raffigurano scene di combattimento tra guerrieri. Agli angoli si alternano motivi con putti e figure mitologiche. Tra questi, due aquile che trasportano putti, putti con Nettuno e un dio del fiume. L'elemento più aggettante di questa sala è la ghirlanda, mentre le altre decorazioni sono eseguite a basso rilievo.

Fig. 10 – JZ
Fig. 11 – MU

Corridoio degli Angeli (215)

Fontana Baldassarre
1692–1696/1705–1707

Il Corridoio degli Angeli (215) è decorato con stucchi che ricoprono soffitto e pareti (Fig. 12). Il soffitto è suddiviso in campate, separate da fasce di ghirlande floreali, e le finestre sono incorniciate da lesene in stucco con capitelli ionici, decorati con cherubini e ghirlande. Tra le finestre, drappeggi sostenuti da putti in alto rilievo accentuano le pareti (Fig. 13, 14, 15, 16). Ogni campata del soffitto presenta una figura femminile circondata da amorini e ghirlande di fiori, con medaglioni raffiguranti virtù cardinali e simboli militari (Fig. 17). I temi sembrano rappresentare le ore del giorno, dal mattino alla notte. Sulle porte del lato nord si trovano medaglioni danneggiati e una conchiglia scolpita con festoni.

Fig. 12 – JZ
Fig. 13 – JZ
Fig. 14 – JZ
Fig. 15 – JZ
Fig. 16 – JZ
Fig. 17 – MU

Studio di Heissler o Sala dei Cavalieri (232)

Fontana Baldassarre
1692–1696/1705–1707

Lo studio di Heissler, o Sala dei Cavalieri (232), è decorato con stucchi che adornano lunette, lesene e volta (Fig. 18, 19). Le lunette mostrano temi militari, con aquile, soldati, tamburi e bandiere (Fig. 20, 21, 22). Sulla parete meridionale, un'aquila è circondata da strumenti militari e da una testa di uomo barbuto. La volta è decorata con putti che reggono una ghirlanda floreale, che si intreccia tra le lunette e si arricchisce di motivi floreali e foglie di palma. Due medaglioni centrali rappresentano un uomo e una donna, mentre altri medaglioni agli angoli della sala, troncati, suggeriscono modifiche successive (Fig. 23, 24, 25, 26).

Fig. 18 – JZ
Fig. 19 – JZ
Fig. 20 – JZ
Fig. 21 – JZ
Fig. 22 – JZ
Fig. 23 – JZ
Fig. 24 – JZ
Fig. 25 – JZ
Fig. 26 – JZ

Ala Sud (206)

Fontana Baldassarre
1692–1696/1705–1707

Il frammento di decorazione nelle Sale dell'Ala Sud mostra stucchi che in origine abbellivano solo il soffitto, che sono stati modificati nel tempo (Fig. 27, 28). La parte di decorazione conservata si trova ora in un corridoio. Il soffitto, un tempo suddiviso tra due ambienti, presenta ghirlande floreali e un medaglione con un putto circondato da strumenti militari. Nella seconda stanza, si trovano una conchiglia con una ghirlanda floreale e due bouquet legati da un nastro.

Fig. 27 – JZ
Fig. 28 – MU

Sala I, ala occidentale (256)

Fontana Baldassarre
1692–1696/1705–1707

La prima sala dell'ala occidentale presenta una decorazione a stucco limitata al soffitto, con una ghirlanda ovale centrale in altorilievo, arricchita da piccole foglie e nastri (Fig. 29, 30). I medaglioni, situati su ogni parete, raffigurano scene di battaglia in basso-rilievo e sono circondati da festoni (Fig. 31, 32, 33). Agli angoli del soffitto, quattro putti in volo reggono bouquet di fiori, accompagnati da tessuti drappeggiati che creano un effetto dinamico (Fig. 34, 35, 36). L'intera composizione è racchiusa in un campo a forma di quadrifoglio, con fasce di foglie di alloro a decorare gli spazi vuoti (Fig. 37).

Fig. 29 – JZ
Fig. 30 – JZ
Fig. 31 – JZ
Fig. 32 – JZ
Fig. 33 – JZ
Fig. 34 – JZ
Fig. 35 – JZ
Fig. 36 – JZ
Fig. 37 – JZ

Sala II, ala occidentale (255)

Fontana Baldassarre
1692–1696/1705–1707

La seconda sala dell'ala occidentale presenta una decorazione a stucco simile a quella della sala precedente (sala 256), con una ghirlanda allungata che si estende sul soffitto, formata da rami e foglie (Fig. 38). Su ogni parete sono presenti coppie di mazzi di fiori in altorilievo, sotto i quali si trovano medaglioni con putti in pose giocose (Fig. 39, 40, 41, 42). I medaglioni sono circondati da strumenti militari, come tamburi e faretre, e da tessuti drappeggiati con nappe. Agli angoli del soffitto, piccoli putti seduti su nuvole tengono bouquet di fiori . Il soffitto è concluso da una cornice rettangolare, con angoli a forma di bulbo.

Fig. 38 – JZ
Fig. 39 – JZ
Fig. 40 – JZ
Fig. 41 – JZ
Fig. 42 – JZ

Sala III, ala occidentale (254)

Fontana Baldassarre
1692–1696/1705–1707

La terza stanza nell'ala occidentale ha un soffitto decorato con un motivo centrale che include una cornice circolare, pensata per ospitare un dipinto murale (Fig. 43). Attorno alla cornice si trovano una fascia di foglie di alloro, una ghirlanda di frutta e fiori in rilievo (Fig. 44), e una cornice che mescola forme circolari e romboidali, con putti giocosi nei punti di raccordo (Fig. 45). Negli angoli del soffitto, ci sono campi triangolari con vasi di fiori intrecciati con foglie di acanto, bordati da foglie di alloro (Fig. 46).

Fig. 43 – JZ
Fig. 44 – JZ
Fig. 45 – JZ
Fig. 46 – JZ

Camera da letto con alcova (251/253)

Fontana Baldassarre
1692–1696/1705–1707

Questa stanza è decorata con stucchi policromi sia sul soffitto che sul portale che conduce all'alcova (Fig. 47). I piedestalli del portale sono formati da due possenti atlanti e l'architrave è decorato con un cartiglio raffigurante il sole, circondato da motivi militari e festoni di foglie (Fig. 48, 49, 50, 51, 52). Il soffitto dell'alcova presenta una ghirlanda circolare, mentre il soffitto della camera è ornato da una cornice rettangolare con una ghirlanda di acanto e quattro aquile sulle pareti (Fig. 53). Negli angoli, medaglioni ovali raffigurano busti maschili e femminili, circondati da decorazioni militari e piccole maschere in stucco agli angoli (Fig. 54, 55, 56).

Fig. 47 – MU
Fig. 48 – MU
Fig. 49 – JZ
Fig. 50 – JZ
Fig. 51 – JZ
Fig. 52 – JZ
Fig. 53 – JZ
Fig. 54 – JZ
Fig. 55 – JZ
Fig. 56 – JZ