Descrizione Tecnica
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CATTEDRALE DI SAN VENCESLAO

Cattedrale di San Venceslao
Václavské nám.
779 00 Olomouc 9

Repubblica Ceca

La costruzione della cattedrale di San Venceslao a Olomouc inizia nel XII secolo con una basilica a tre navate, consacrata nel 11311. Dopo un incendio nel 1265, la chiesa viene ricostruita sul modello di una Hallenkirche con un presbiterio ampliato. Nel 1480 viene aggiunta una sacrestia e nel 1590 viene costruita la cappella di San Stanislao. Tra il 1616 e il 1618, il presbiterio viene ristrutturato e nel 1662 l'altare mariano viene spostato nella cappella Loretana, decorata con sculture in stucco nei primi anni del XVIII secolo. L'aspetto attuale della cattedrale è frutto di una ricostruzione neogotica iniziata nel 1883 diretta da Gustav Meretta (1832-1888) (Fig. 1).

Opera
Stuccatore
Data

Cappella di Loreto

Fontana Baldassarre

Le sculture in stucco attribuite a Baldassarre Fontana decorano il portale che collega la navata sud della cattedrale di San Venceslao alla cappella di Loreto (Fig. 2). La decorazione, caratterizzata da una policromia dorata, si concentra sull’edicola del portale, con due lesene diagonali che sorreggono un architrave con cornici profilate. Due angeli inginocchiati, modellati con grande raffinatezza, decorano la cornice (Fig. 3, 4). Al centro dell’arco trionfale sopra l’ingresso della cappella, spicca la figura di Dio Padre, circondato da putti e raggi di luce (Fig. 5, 6, 7, 8, 9, 10). I capitelli ionici e i fregi sono eseguiti con grande precisione, ricordando altre opere di Fontana2 (Fig. 11). Un’altra decorazione in stucco, realizzata in un linguaggio stilistico simile a quello di Fontana, si trova nella vicina cappella di San Stanislao (Fig. 12). Quest'ultima viene attribuita a Filip Sattler, in quanto presenta caratteristiche stilistiche distintive nelle sculture angeliche (Fig. 13, 14, 15, 16, 17, 18, 19, 20, 21, 22).

Fig. 1 – MU
Fig. 2 – JZ
Fig. 3 – JZ
Fig. 4 – JZ
Fig. 5 – JZ
Fig. 6 – JZ
Fig. 7 – JZ
Fig. 8 – JZ
Fig. 9 – JZ
Fig. 10 – JZ
Fig. 11 – JZ
Fig. 12 – JZ
Fig. 13 – JZ
Fig. 14 – JZ
Fig. 15 – JZ
Fig. 16 – JZ
Fig. 17 – JZ
Fig. 18 – JZ
Fig. 19 – JZ
Fig. 20 – JZ
Fig. 21 – JZ
Fig. 22 – JZ