CHIESA DELL'ESALTAZIONE DELLA SANTA CROCE

I diari della canonica premostratense di Hradisko presso Olomouc registrano la partenza di Baldassarre Fontana per lavorare a Brodek il 9 luglio 1718 "discessit Predlitium", senza però specificare cosa dovesse realizzare. Gli storici lo ritengono l’autore dell’altare maggiore[Brno, Moravský zemský archiv (Archivio provinciale moravo di Brno), collezione E 55 – Premonstráti Klášterní Hradisko, Deník kanonie premonstrátského kláštera v Klášterním Hradisku, scatola 4, inventario n. 210, accesso n. II 12 (1718)54a, registrato a partire dal 9 luglio 1718] (Fig. 2). Le decorazioni in stucco si trovano principalmente nella parte superiore dell'altare e si estendono sull’ancona, posizionata sopra il frontone spezzato (Fig. 3). I putti sono disposti in varie posizioni e si collocano su uno sfondo di nuvole di stucco e raggi dorati che partono dalla pala d'altare raffigurante la Crocifissione (Fig. 4, 5, 6). I putti circondano la figura di un angelo che regge una croce latina (Fig. 7, 8). Le nuvole su cui si muovono le figure sono realizzate con tecnica a basso e alto rilievo. Nella parte inferiore del gruppo scultoreo, un putto sporge oltre il bordo dell'altare, entrando nello spazio del dipinto (Fig. 9). Nella parte inferiore dell'altare, le colonne esterne sono affiancate da sculture di efebi che sembrano emergere dalla parete, sospese su banchi corposi di nuvole in alto rilievo (Fig. 10, 11, 12). L’apparato decorativo in stucco è coperto da uno spesso strato di scialbo che ne occulta i dettagli. Le decorazioni in stucco degli altari laterali della chiesa, invece, non sono attribuibili a Baldassare Fontana né alla sua bottega.